THOTH E L'IBIS
Il nome egizio di Thoth è "Tehuti"
il quale deriva dalla parola egiziana "tehu", il nome più
antico per l'ibis in Egitto. L'associazione tra Thoth e l'ibis può
essere rintracciata nei Testi delle Piramidi dalla seconda metà del
Vecchio Regno:
"...il faraone può
trasformarsi in un uccello le cui piume delle ali sono quelle di
Thoth, il più potente degli Dei"
ICONOGRAFIA – THOTH E L'IBIS
E' spesso rappresentato come un ibis,
o un uomo con la testa di ibis. Come un ibis, appare spesso
"appollaiato" su un'insegna, come nel rilievo del tempio di
Kom Ombo. La sua rappresentazione comune è quella di un uomo dalla
testa di ibis, che regge un calamo e la tavolozza dello scriba.
THOTH E IL BABBUINO
Nella mitologia dell'Antico Egitto
Thoth è connesso con i babbuini, ma non è chiaro se questo Dio
fosse attualmente rappresentato come un babbuino, come molti
vorrebbero suggerire. Il babbbuino era il simbolo di Thoth e veniva
visto intraprendere il lavoro che egli dirigeva. I babbuini infatti erano
spesso visti dirigere gli scribi nel loro lavoro, coinvolti con gli
affari relativi alla misurazione del tempo.
Molte divinità venivano assorbite in
altre nuove. La pratica di creare nuove divinità,
combinandole con le caratteristiche dei vecchi Dei, venne chiamata
sincretismo. E' possibile che questo sia accaduto con Hedjewer, Babi
e poi Thoth. Gli antichi egizi identificarono il babbuino con almento
due divinità principali prima di Thoth.
BABI O BABA
Durante il periodo dell'Antico Regno
una divinità assetata di sangue, e virile chiamata Baba o Babi
emerse, e venne venerata come un dio dell'aldilà, probabilmente a
causa della credenza che associava i babbuini con i defunti. Il
centro del culto di Baba era situato ad Hermopolis (Khmunu), dove
soppresse quello prima, di una divinità più benigna, il dio
babbuino del sole Hedjwer. Quando emerse il culto di Thoth, declinò
quello di Baba.
CHI ERA BABA?
Baba era il secondo dio babbuino
egiziano venerato ad Hermopolis.
Gli antichi egizi erano consapevoli
del fatto che i babbuini mostravano molte caratteristiche umane, e
questo li portò a credere che essi fossero reincarnazioni di
antenati defunti. Baba possedeva le caratteristiche dominanti ed
aggressive del babbuino maschio, attributi ammirati dai primi faraoni
dell'Egitto che combatterono per il dominio del territorio. Baba era
associato al potere dell'oscurità e venerato come una divinità
lunare. La sua funzione includeva quella di punitore ed esecutore nel
Duat, simile a quella adottata dalla divinità più recente Ammit, la
divinità dalla testa di coccodrillo del Duat, la "Divoratrice
dei Morti". Statue di Baba erano basate sul "babbuino dal
volto di cane" (Papio hamadryas). Baba venne poi rimpiazzato dal
popolare dio Thoth.
Nome egizio: Baba o Babi
Ruolo e Funzione: I ruoli includevano
quello di punitore ed esecutore nel Duat.
Simboli: Il babbuino, la luna, il
fallo.
Centro del culto: Hermopolis (Khmunu)
nei territori sul Delta del Nilo, nel Basso Egitto.
Titoli: Il "toro dei babbuini",
con il significato di maschio dominante, maschio alfa.
BABA DIO DELLA VIRILITA'
Il babbuino era ammirato in Egitto per
la sua intelligenza ed anche per la sua virilità sessuale. Le feci
di babbuino erano ingredienti all'interno delle pomate afrodisiache.
La sua virilità è riflessa in alcuni miti. Un mito racconta che il
suo fallo era il bullone delle porte del cielo, un altro che il
"traghetto" del Duat usava il fallo di Baba come il suo
albero. Era considerato il dio della virilità dei defunti, e
venivano offerte preghiere per assicurare che un individuo non
soffrisse di impotenza dopo la morte. In differenti versioni del
Libro dei Morti vi erano incantesimi che assicuravano una vita
sessuale soddisfacente dopo la vita.
HERMOPOLIS (KHNUM) – IL CENTRO DEL
CULTO DI HEDJWER, BABA E THOTH
La città di Hermopolis era un
importante centro religioso nell'antico Egitto, ed era il centro del
culto di Baba durante il medio periodo dell'Antico Regno, quando i
suoi seguaci spodestarono la precedente divinità babbuino, Hedjwer.
Molti anni dopo nell'Ultimo periodo dell'Antico Regno divenne il
centro del culto della nota divinità Thoth.
BABBUINI NELL'OLTREMONDO
Nel Duat i babbuini erano anche indicati come figure di aiutanti o sussidiari di Thoth. Uno dei Quattro Figli
di Horus, Hapy, era una divinità funeraria e proteggeva i polmoni
dei defunti. Hapy era rappresentato come un uomo mummificato con la
testa di un babbuino, e proteggeva i polmoni contenuti nei vasi
Canopi. Hapy non era connesso con Thoth dato che era sotto la
protezione di Nephthys, la Dea dei defunti e dell'assistenza divina.
I babbuini controllavano il primo
cancello del Duat nel "Libro di quel che è nell'oltremondo".
Nel Capitolo 155 del Libro dei Morti, 4 babbuini venivano descritti
come seduti ai lati di una sorgente di fuoco. Vi era inoltre un
babbuino che presiedeva sulla bilancia nella cerimonia di pesatura
del cuore.
Papiro di Ani (Libro dei Morti).
Babbuino seduto in cima alla bilancia mentre Thoth lo scriba prende
note.
Altre raffigurazioni del babbuino lo
mostrano accogliere il sole che sorge.

Babbuini nel Duat in adorazione di Ra
come sole che sorge.
HEDJWER
Venne confermato come uno dei più
antichi Dei egizi su una tavoletta d'avorio di Semerkhet da Abydos.
Era anche creduto che il serekh di Narmer (fondatore della prima
dinastia) rappresentasse Hedjwer. Un "serekh" è un simbolo
geroglifico di un "recinto" rettangolare indicante che il
testo allegato è un nome reale. Il serekh pre-datò il cartiglio di
cinque milioni di anni, ed era la convenzione più recente usata per
mettere da parte e distinguere il nome reale nell'iconografia
dell'antico Egitto.
Hedjwer era il più recente dio
babbuino solare. Era una divinità solare e veniva rappresentato come
un babbuino dato che questi primati "blaterano" e strillano
all'alba, e si riscaldano nel sole del primo mattino. Gli antichi
egizi pensavano che i babbuini stessero cantando al dio sole, e che
erano i primi a seguire corrette osservanze religiose.
I babbuini erano spesso raffigurati
nell'arte con le loro mani alzate in adorazione del sole, ed erano
connessi alla Coscienza Divina. Il dio babbuino era anche
rappresentato reggere il Wadjet o "udjat" (l'Occhio di
Horus, l'Occhio che vede ogni cosa, l'Occhio di Ra), uno dei
più potenti simboli dell'antico Egitto, e questi simboleggiavano la
restorazione, la protezione ed il sacrificio.
Nome egizio: Hedjwer, Hedj-wer, Hd-wr
Ruolo e funzione: Era un dio solare
Simboli: Il babbuino bianco, disco
solare, barca solare ed il Wadjet o "udjat" simbolo
dell'Occhio.
Centro del culto: Hermopolis, Abydos ed
Hierakonpolis.
Titoli: Il "Grande Bianco",
"Toro di Stelle", "Testa di Hermopolis".
Le raffigurazioni dei babbuini
collegate a Thoth li ponevano in un ruolo di aiutanti o sussidiario.
Le connessioni con i babbuini e con Thoth ed il Duat erano relative a
Baba. C'è un piccolo museo all' aria aperta ad Hermopolis nel quale
ci sono due imponenti statue di dei babbuini adoranti il sole.Altre
statue di babbuini affiancavano la strada che portava al Tempio di
Thoth. La strada processionale che portava al Tempio di Amun
nell'antica Thebe, ora Luxor, era similarmente affiancata da sfingi
leone con teste di ariete.

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