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lunedì 8 dicembre 2014

Rappresentazioni di Thoth

THOTH E L'IBIS
Il nome egizio di Thoth è "Tehuti" il quale deriva dalla parola egiziana "tehu", il nome più antico per l'ibis in Egitto. L'associazione tra Thoth e l'ibis può essere rintracciata nei Testi delle Piramidi dalla seconda metà del Vecchio Regno:
"...il faraone può trasformarsi in un uccello le cui piume delle ali sono quelle di Thoth, il più potente degli Dei"
ICONOGRAFIA – THOTH E L'IBIS
E' spesso rappresentato come un ibis, o un uomo con la testa di ibis. Come un ibis, appare spesso "appollaiato" su un'insegna, come nel rilievo del tempio di Kom Ombo. La sua rappresentazione comune è quella di un uomo dalla testa di ibis, che regge un calamo e la tavolozza dello scriba.

THOTH E IL BABBUINO
Nella mitologia dell'Antico Egitto Thoth è connesso con i babbuini, ma non è chiaro se questo Dio fosse attualmente rappresentato come un babbuino, come molti vorrebbero suggerire. Il babbbuino era il simbolo di Thoth e veniva visto intraprendere il lavoro che egli dirigeva. I babbuini infatti erano spesso visti dirigere gli scribi nel loro lavoro, coinvolti con gli affari relativi alla misurazione del tempo.
Molte divinità venivano assorbite in altre nuove. La pratica di creare nuove divinità, combinandole con le caratteristiche dei vecchi Dei, venne chiamata sincretismo. E' possibile che questo sia accaduto con Hedjewer, Babi e poi Thoth. Gli antichi egizi identificarono il babbuino con almento due divinità principali prima di Thoth.
BABI O BABA
Durante il periodo dell'Antico Regno una divinità assetata di sangue, e virile chiamata Baba o Babi emerse, e venne venerata come un dio dell'aldilà, probabilmente a causa della credenza che associava i babbuini con i defunti. Il centro del culto di Baba era situato ad Hermopolis (Khmunu), dove soppresse quello prima, di una divinità più benigna, il dio babbuino del sole Hedjwer. Quando emerse il culto di Thoth, declinò quello di Baba.
CHI ERA BABA?
Baba era il secondo dio babbuino egiziano venerato ad Hermopolis.
Gli antichi egizi erano consapevoli del fatto che i babbuini mostravano molte caratteristiche umane, e questo li portò a credere che essi fossero reincarnazioni di antenati defunti. Baba possedeva le caratteristiche dominanti ed aggressive del babbuino maschio, attributi ammirati dai primi faraoni dell'Egitto che combatterono per il dominio del territorio. Baba era associato al potere dell'oscurità e venerato come una divinità lunare. La sua funzione includeva quella di punitore ed esecutore nel Duat, simile a quella adottata dalla divinità più recente Ammit, la divinità dalla testa di coccodrillo del Duat, la "Divoratrice dei Morti". Statue di Baba erano basate sul "babbuino dal volto di cane" (Papio hamadryas). Baba venne poi rimpiazzato dal popolare dio Thoth.

Nome egizio: Baba o Babi
Ruolo e Funzione: I ruoli includevano quello di punitore ed esecutore nel Duat.
Simboli: Il babbuino, la luna, il fallo.
Centro del culto: Hermopolis (Khmunu) nei territori sul Delta del Nilo, nel Basso Egitto.
Titoli: Il "toro dei babbuini", con il significato di maschio dominante, maschio alfa.
BABA DIO DELLA VIRILITA'
Il babbuino era ammirato in Egitto per la sua intelligenza ed anche per la sua virilità sessuale. Le feci di babbuino erano ingredienti all'interno delle pomate afrodisiache. La sua virilità è riflessa in alcuni miti. Un mito racconta che il suo fallo era il bullone delle porte del cielo, un altro che il "traghetto" del Duat usava il fallo di Baba come il suo albero. Era considerato il dio della virilità dei defunti, e venivano offerte preghiere per assicurare che un individuo non soffrisse di impotenza dopo la morte. In differenti versioni del Libro dei Morti vi erano incantesimi che assicuravano una vita sessuale soddisfacente dopo la vita.
HERMOPOLIS (KHNUM) – IL CENTRO DEL CULTO DI HEDJWER, BABA E THOTH
La città di Hermopolis era un importante centro religioso nell'antico Egitto, ed era il centro del culto di Baba durante il medio periodo dell'Antico Regno, quando i suoi seguaci spodestarono la precedente divinità babbuino, Hedjwer. Molti anni dopo nell'Ultimo periodo dell'Antico Regno divenne il centro del culto della nota divinità Thoth.

BABBUINI NELL'OLTREMONDO
Nel Duat i babbuini erano anche indicati come figure di aiutanti o sussidiari di Thoth. Uno dei Quattro Figli di Horus, Hapy, era una divinità funeraria e proteggeva i polmoni dei defunti. Hapy era rappresentato come un uomo mummificato con la testa di un babbuino, e proteggeva i polmoni contenuti nei vasi Canopi. Hapy non era connesso con Thoth dato che era sotto la protezione di Nephthys, la Dea dei defunti e dell'assistenza divina.
I babbuini controllavano il primo cancello del Duat nel "Libro di quel che è nell'oltremondo". Nel Capitolo 155 del Libro dei Morti, 4 babbuini venivano descritti come seduti ai lati di una sorgente di fuoco. Vi era inoltre un babbuino che presiedeva sulla bilancia nella cerimonia di pesatura del cuore.
Papiro di Ani (Libro dei Morti). Babbuino seduto in cima alla bilancia mentre Thoth lo scriba prende note.
Altre raffigurazioni del babbuino lo mostrano accogliere il sole che sorge.

Babbuini nel Duat in adorazione di Ra come sole che sorge.

HEDJWER
Venne confermato come uno dei più antichi Dei egizi su una tavoletta d'avorio di Semerkhet da Abydos. Era anche creduto che il serekh di Narmer (fondatore della prima dinastia) rappresentasse Hedjwer. Un "serekh" è un simbolo geroglifico di un "recinto" rettangolare indicante che il testo allegato è un nome reale. Il serekh pre-datò il cartiglio di cinque milioni di anni, ed era la convenzione più recente usata per mettere da parte e distinguere il nome reale nell'iconografia dell'antico Egitto.
Hedjwer era il più recente dio babbuino solare. Era una divinità solare e veniva rappresentato come un babbuino dato che questi primati "blaterano" e strillano all'alba, e si riscaldano nel sole del primo mattino. Gli antichi egizi pensavano che i babbuini stessero cantando al dio sole, e che erano i primi a seguire corrette osservanze religiose.
I babbuini erano spesso raffigurati nell'arte con le loro mani alzate in adorazione del sole, ed erano connessi alla Coscienza Divina. Il dio babbuino era anche rappresentato reggere il Wadjet o "udjat" (l'Occhio di Horus, l'Occhio che vede ogni cosa, l'Occhio di Ra), uno dei più potenti simboli dell'antico Egitto, e questi simboleggiavano la restorazione, la protezione ed il  sacrificio.
Nome egizio: Hedjwer, Hedj-wer, Hd-wr
Ruolo e funzione: Era un dio solare
Simboli: Il babbuino bianco, disco solare, barca solare ed il Wadjet o "udjat" simbolo dell'Occhio.
Centro del culto: Hermopolis, Abydos ed Hierakonpolis.
Titoli: Il "Grande Bianco", "Toro di Stelle", "Testa di Hermopolis".
Le raffigurazioni dei babbuini collegate a Thoth li ponevano in un ruolo di aiutanti o sussidiario. Le connessioni con i babbuini e con Thoth ed il Duat erano relative a Baba. C'è un piccolo museo all' aria aperta ad Hermopolis nel quale ci sono due imponenti statue di dei babbuini adoranti il sole.Altre statue di babbuini affiancavano la strada che portava al Tempio di Thoth. La strada processionale che portava al Tempio di Amun nell'antica Thebe, ora Luxor, era similarmente affiancata da sfingi leone con teste di ariete.

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